La felicità non è quello che vogliono farvi credere! Non è introvabile e non è neanche vero che quando credi di essere felice forse è solo una tua impressione, ché felici felici non si può mai esserlo nella vita.
La felicità esiste, può durare un attimo, sparire ma poi tornare mille e mille volte, in mille e mille attimi diversi. E' questo il bello! Se fossimo felici tutto il giorno, per tutta la vita, se non potessimo più confrontarla con l'infelicità, la felicità non varrebbe così tanto.
La felicità oggi è stata davvero generosa: è stata con noi una mattina intera, poi giustamente se n'è andata ed è saltata fuori nel pomeriggio, dentro alla casella di posta elettronica s'era nascosta! E stasera, mentre lavoravamo al ristorante, è tornata di nuovo, più pimpante che mai (di questo però vi parleremo più in là)!
Questa mattina alle 5 è passata a casa di Manuela, era fatta di farina e acqua e profumava di pane.
E' questa la mail che ci ha reso felici, è di Manuela Menozzi, era per lei il figlioletto di lievito madre spedito qualche giorno fa.
"Ciao, questa mattina mi sono svegliata alle 5 per infornare il mio primo pane con Iolanda…..lo avevo impastato ieri sera …ho messo la sveglia per alzarmi seguita dallo sguardo inquietante del mio compagno di vita che forse si è chiesto quale entità sconosciuta aveva preso possesso del mio corpo (sono famosa per essere un ghiro e sempre l’ultima ad alzarsi al mattino).
Alle 7 un meraviglioso profumo ha invaso tutta la cucina, con mia grande soddisfazione e grande rivalutazione della mia autostima ho sfornato delle belle pagnottelle morbide e dorate, buone buonissime per me.Devo dire che il profumo è davvero diverso, ma questo lo avevo già notato dall’impasto…..durante la notte mi ero svegliata per andare in bagno e ero andata in cucina a controllare la lievitazione e annusando i miei panetti belli gonfi sentivo già un odore diverso dall’impasto che facevo con il lievito di birra…Insomma sono davvero felice e sono arrivata in ufficio con tre belle pagnottelle per le mie colleghe che forse mi guarderanno anche loro con sospetto ma che credo saranno contente di avere un buon pezzo di pane home made…e poi devo pur vantarmi con qualcuno per essere stata così brava!!!Un saluto affettuoso e riconoscente..Manuela"
E a voi, da quanto la felicità non viene a trovarvi? O meglio, da quanto voi non spalancate le braccia per accoglierla? La felicità è piccola, bisogna cercarla bene, ma c'è!
hai proprio ragione la felicità c'è.. noi la cerchiamo sempre nelle grandi cose.. e sempre in quello che non abbiamo.. mi ci metto per prima.. sarebbe bello riuscire a fare diversamente!! anche io sono un ghiro ma che soddisfazione è fare il pane!?!? ciao ciao
RispondiEliminaUna soddisfazione grandissima!! :) e quanto rilassa il suo profumo!
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