martedì 27 aprile 2010

Estrazione finalmente!

Scusate!! C'avrei scommesso che internet non avrebbe funzionato proprio il giorno dell'estrazione. Che v'avevo detto??  "E' chiaro che capitano sempre tutte a me (voi non lo sapete, ma io che vivo con me, sì)" e di sicuro non ci credevate :)

Oggi è il grande giorno. Le estrazioni non fanno per me, ma questa non è una novità. Perché sono una che s'affeziona, anche se non vi ho mai visto, e mi dispiace che possa vincere solo una di voi. Lo so come funziona: venite sul blog a controllare, scorrete il post in fretta per arrivare alla fine e scoprire il nome del vincitore...leggete un nome che non è il vostro, rimanete deluse e dite "ettepareva!" 
Eh, lo so bene purtroppo, io non ho mai vinto. 
Facciamola breve, così soffriamo di meno. Senza tanta attesa, senza tante feste che poi non sta bene nei confronti degl'altri eh. 
La vincitrice del nostro primo Blog Candy è la numero....

cioè........ ANTO
Sì sì Anto, sei tu! fossette.mi :) 

COMPLIMENTI!!! (Trombette e palloncini solo in pvt).

Mandaci una mail su andreanigastronomia@gmail.com per dirci dove dobbiamo spedirti il libro :)

Per tutti gli altri, visto che ci siete stati molto vicini, una ricetta del libro per e-mail! Mi sa che non abbiamo l'indirizzo di tutti. Ci manca quello di Happyblondy, Prattico, Mammafrancy, Cey e Manuela. Se volete ricevere la ricetta, mandateci una mail.

GRAZIE di CUORE per aver partecipato al nostro blog candy. Non credo resisteremo molto prima di farne un altro! :)


venerdì 23 aprile 2010

[POST-it] Il pane secco non si butta!


La nostra amica Eli di Raccolto d'Autunno ha scoperto questa cosa. Non c'è bisogno di inventarsi chissà che, possiamo anche semplicemente arricchire ricette straconosciute. C'è tempo fino al 15 luglio. Forse ce la facciamo...

martedì 20 aprile 2010

Pane ai sei cereali, con semi di girasole e sesamo



Questo pane è fatto con una miscela di farine diverse (farina di segale, farina di fiocchi di riso, farina di fiocchi d'avena, farina d'orzo), alla quale abbiamo aggiunto farina di grano tenero e farina di mais, semi di girasole e di sesamo. 
Dalle nostre parti c'è il Molino Silvestri, si trova a Torgiano ed ha macine in pietra. La farina la prendiamo lì. Acquistarla in un molino è sempre meglio, perché viene macinata al momento, quindi è sempre fresca. Altrimenti, miscele di farina di questo tipo si trovano anche nei supermercati, ma spesso contengono anche acido ascorbico, zuccheri, sale...

Ingredienti:
300 g di farina di segale, d'orzo, di fiocchi di riso e di fiocchi d'avena, miscelate insieme
200 g di farina di grano tenero tipo 0
100 g di farina di mais bramata
2 cucchiai di olio extravergine d'oliva
semi di girasole e di sesamo
30 g di lievito di birra
un pizzico di sale
acqua tiepida


Mischiate insieme le farine, il sale e i semi di girasole e di sesamo. Rovesciate il tutto sulla spianatoia, fateci un buchetto in mezzo e versateci l'olio e l'acqua tiepida, in cui avrete fatto sciogliere il lievito di birra. Aggiungete acqua fino a quando avrete incorporato tutta la farina ed ottenuto un bel panetto morbido e non appiccicoso, che impasterete energicamente per qualche minuto. Lasciatelo lievitare per circa 30 minuti, coperto con un canovaccio di cotone. Poi impastate di nuovo, dategli la forma della fila e fateci sopra tre tagli abbastanza profondi con un coltello ben affilato. Coprite e lasciate lievitare una seconda volta, per un'ora e mezza. Quando il pane sarà raddoppiato di volume, infornatelo a 180 °C per circa 30 minuti. 

Fatelo che ha un sapore incredibilmente buono! E tanti baci a tutti! :) 

martedì 13 aprile 2010

Carbonara a metà, con asparagi

Avete presente quelle quattro uova di ieri, di cui avete dovuto usare solo i tuorli? 
Gli albumi non li avrete mica buttati, no?! Ecco, ritirateli fuori! 



Ingredienti per 6 persone:
500 g di pasta corta
un bel mazzetto di asparagi
4 albumi
parmigiano grattugiato
uno spicchio d'aglio
olio
sale
pepe nero e bacche di ginepro macinati

In una padella, fate soffriggere lo spicchio d'aglio intero in abbondante olio, per un minuto. Aggiungete gli asparagi tagliati a pezzetti, aggiustate di sale e lasciateli cuocere coperti. Nel frattempo buttate giù la pasta! Quando sarà cotta, scolatela velocemente per non renderla troppo asciutta e versatela nella padella. Aggiungete il pepe, le bacche di ginepro e il parmigiano e mescolate.  Mettete la padella sul fuoco e aggiungete gli albumi, che avrete leggermente salato e sbattuto. Rimescolate e servite. 





Carla, Catia e Giuliana: le Torte di Pasqua




Cliccate qui per vedere le altre torte. 



lunedì 12 aprile 2010

Piccola pasticceria: biscottini da tè


Otto gradi (il 12 Aprile) e non sentirli!! Su col morale! Vorrà dire che avremo un po' di tempo in più per pasticciare beati al calduccio del forno, come tanto piace a noi :)  



Ingredienti:
130 g di burro
110 g di zucchero
4 tuorli
4 cucchiai di latte
140 g di farina
160 g di amido di mais
1 cucchiaino e mezzo di lievito in polvere per dolci
1 cucchiaino di buccia di limone grattugiata (facoltativo)


Mettete in una ciotola i tuorli e lo zucchero e sbatteteli a mano con una frusta. Aggiungete il burro fuso, il latte e la buccia grattugiata del limone. Incorporate poi la farina, l'amido di mais e il lievito setacciati, per evitare che si formino grumi. Mettete l'impasto nella sac à poche, utilizzate la bocchetta a stella. Disponete i "ciuffetti" di impasto su una teglia rivestita di carta da forno e cuocete a 170 °C per circa 10 minuti. 
Fate raffreddare i biscottini su una griglia e spolverizzateli di zucchero a velo vanigliato. 


Servite con un buon tè nero, addolcito con miele d'acacia.  


Edit del 13 Aprile: leggete i pomodorini sotto al post per scoprire le misure del servizio da tè :)

giovedì 8 aprile 2010

Tazze e Teiere


Non succede spesso di tornare a casa senza aver comprato almeno una tazza :) 
C'è chi è fissato con le scarpe, chi con i gioielli...noi con le tazze e le teiere! Ci piace averne tante! Anzi, se per caso avete intenzione di buttarne qualcuna, scriveteci! (mi sa tanto che organizzeremo presto qualcosa al riguardo).

mercoledì 7 aprile 2010

"Villa Isabella"

Ci piace tanto Villa Isabella e il suo giardino, le stanze altissime e fresche, la cucina immensa con le piastrelle dipinte, i mestoli appesi, i piatti di Vietri, le caffettiere di tutte le misure in fila sulla mensola sopra ai fornelli, il tortino di sarde, le pezzogne all'acqua pazza, quel tavolo grande al centro, sempre coperto di verdure fresche, Totonno che porta cassette piene di pesce appena pescato, i vestiti a fiorellini leggeri e svolazzanti, la caraffa con l'acqua fresca e le fette di limone, le tende della camera che si gonfiano col vento, le cene all'aperto, le sere d'estate, i grilli e la luce soffusa delle lampade che crea effetti di chiaroscuro su tappeti e divanetti.
Quando c'era Reginella però, era tutto ancora più bello.

Questa è una delle foto che ho scattato a Capri.


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