lunedì 26 marzo 2012

"What's in my bag?"


What's in my bag è un'altra ventata di freschezza di Zelda was a Writer!

Fatelo anche voi (e poi ditelo a Zelda).



What's in my bag? (www.zeldawasawriter.com)

Da una borsa si capisce tanto, un po' come dal carrello del supermercato. Nella mia si ripetono manie: gatti, penne, microastucci, tè e cibo in varie forme...chissà che idea vi starete facendo di me!

Davvero utile questa borsa in spalla ieri pomeriggio, con all'interno anche  macchina fotografica (di quelle serie e pesanti) e ombrello (di quelli seri e pesanti), mentre percorrevamo il Bosco di San Francesco, fatto di salite e discese (la pianura non si addice alla penitenza) + chilometrico ritorno, allegramente scelto facendo la conta tra due strade sconosciute,  accompagnati da pecore e sole che per l'occasione tramontava! 

lunedì 19 marzo 2012

Dall'antipasto al dolce!


E' stato un compleanno pieno di fiori alti, di orate desiderate, spifferate e cucinate... anche di calamari infarinati e fritti e di torte di compleanno preziose, uguali spiccicate a quelle dei disegni sui libri di favole (e piene zeppe di fragole). Ogni particolare è stato pensato e realizzato con l'unico intento di farmi felice. Tra questi ce n'è uno che, sono sicura, lascerà senza fiato anche voi. Alla mia festa di compleanno hanno invitato Zelda!  
Va bene che ormai è una di casa, non passa giorno che non si parli di lei: Zelda oggi dice, Zelda oggi fa, Zelda qui, Zelda là... ma che addirittura si trattenesse letteralmente incollata a tavola con noi per tutta la cena è incredibile! Col cappellino poi!! 
E' stato un continuo alternarsi di mmm buona la cena e Zelda, ohh Zelda, non posso ancora crederci, sei qui! 
Ho una famiglia meravigliosa e da questa famiglia spicca un fiore, alto... la mia sorelletta <3

P.S. Camilla, grazie per esserci sempre!



Zeldina alla mia festa

Zeldina alla mia festa

Zeldina alla mia festa

sabato 17 marzo 2012

The winner is...

Stremati da un'interminabile giornata, prima di chiudere anche il secondo occhio (il primo se n'è già andato da un pezzo), vi annunciamo il vincitore del nostro contest...sarebbe anche ora!
E' stata dura, ma alla fine ci siamo decisi.

Chi sarà il fortunato che verrà a passare una notte da noi alle Residenze l'Alberata, con tanto di colazione buona buona, di omaggino da sgranocchiare e di lievito madre per fare il pane più buono del mondo??

  
ALICE TOMASSO!!!



Questa è la sua foto, pubblicata su Facebook, perché Alice non ha un blog.
E' la vetrina di una pasticceria di Stoccolma! Ci è piaciuta perché è davvero particolare, diversa dal tipo di pasticceria che siamo abituati a vedere qui... quel dolce di sicuro speziato, le fette d'arancia e poi quella scatola di tè David Rio che fa da alzatina a quella teiera incredibile! 


Vogliamo precisare che tutti voi (pochi a dire la verità, ma buoni!) avreste meritato di vincere. E inutile dirlo, come ogni volta ci sentiamo in colpa per dover per forza scegliere un solo vincitore. Grazie per aver partecipato al nostro contest!! :*

Perdonateci per il post breve e poco brillante, sarebbe stato carino far baldoria almeno per un po', ma tra una risata e una tirata d'orecchie si son fatte le due, la tisana della buonanotte è entrata in circolo, qui c'è un sonno davvero indescrivibile e la sottoscritta da stanotte ha anche un anno in più sul groppone! 
Sogni pieni di fiori altissimi a tutti! 


venerdì 2 marzo 2012

:)

La felicità non è quello che vogliono farvi credere! Non è introvabile e non è neanche vero che quando credi di essere felice forse è solo una tua impressione, ché felici felici non si può mai esserlo nella vita
La felicità esiste, può durare un attimo, sparire ma poi tornare mille e mille volte, in mille e mille attimi diversi. E' questo il bello! Se fossimo felici tutto il giorno, per tutta la vita, se non potessimo più confrontarla con l'infelicità, la felicità non varrebbe così tanto.

luna

La felicità oggi è stata davvero generosa: è stata con noi una mattina intera, poi giustamente se n'è andata ed è saltata fuori nel pomeriggio, dentro alla casella di posta elettronica s'era nascosta! E stasera, mentre lavoravamo al ristorante, è tornata di nuovo, più pimpante che mai (di questo però vi parleremo più in là)!
Questa mattina alle 5 è passata a casa di Manuela, era fatta di farina e acqua e profumava di pane. 
E' questa la mail che ci ha reso felici, è di Manuela Menozzi, era per lei il figlioletto di lievito madre spedito qualche giorno fa. 

"Ciao, questa mattina mi sono svegliata alle 5 per infornare il mio primo pane con Iolanda…..lo avevo impastato ieri sera …ho messo la sveglia per alzarmi seguita dallo sguardo inquietante del mio compagno di vita che forse si è chiesto quale entità sconosciuta aveva preso possesso del mio corpo (sono famosa per essere un ghiro e sempre l’ultima ad alzarsi al mattino).

Alle 7 un meraviglioso profumo ha invaso tutta la cucina, con mia grande soddisfazione e grande rivalutazione della mia autostima ho sfornato delle belle pagnottelle morbide e dorate, buone buonissime per me.
Devo dire che il profumo è davvero diverso, ma questo lo avevo già notato dall’impasto…..durante la notte mi ero svegliata per andare in bagno e ero andata in cucina a controllare la lievitazione e annusando i miei panetti belli gonfi sentivo già un odore diverso dall’impasto che facevo con il lievito di birra…
Insomma sono davvero felice e sono arrivata in ufficio con tre belle pagnottelle per le mie colleghe che forse mi guarderanno anche loro con sospetto ma che credo saranno contente di avere un buon pezzo di pane home made…e poi devo pur vantarmi con qualcuno per essere stata così brava!!!
Un saluto affettuoso e riconoscente..
Manuela"
E a voi, da quanto la felicità non viene a trovarvi? O meglio, da quanto voi non spalancate le braccia per accoglierla? La felicità è piccola, bisogna cercarla bene, ma c'è!


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