lunedì 13 febbraio 2012

Happy Birthday Lievito!

Esattamente un anno fa, in uno dei nostri corsi di cucina, nasceva il primo Lievito Madre nella lunga storia di questa casa. Da quel momento le cose sono andate avanti, il lievito è aumentato a dismisura, ha acquistato forza giorno dopo giorno e si è trasformato in tante fragranti pagnotte. 
In quello stesso periodo è nata anche la Banca del Lievito Madre, che ha avuto un enorme successo! Così ora molti figlioletti di lievito madre sono sparsi in giro per l'Italia. 

Il nostro lievito madre 
oggi compie il suo primo anno di vita! 

Happy Birthday Lievito!

Per festeggiare degnamente questo giorno, oltre ad averlo fatto in privato con tanto di candelina personalizzata, abbiamo pensato di organizzare un Contest
E siccome la cosa che amiamo di più in assoluto, insieme alla cucina, è la fotografia, 
il contest sarà fotografico

Febbraio è anche il mese in cui nacque la splendida Vivian Maier
Avrete sicuramente sentito parlare di lei. Noi l'abbiamo scoperta grazie a Cambiando Strada e ieri per caso ci è capitato di nuovo sotto gli occhi il suo nome. 
Vivian nacque a New York nel 1926, visse per alcuni anni in Francia e si trasferì poi a Chicago, dove per circa 40 anni lavorò come tata. In quegli anni, scattò all'incirca 100.000 fotografie camminando per le strade di Chicago, con la sua bellissima Rolleiflex. Le sue fotografie furono scoperte solo dopo la sua morte da John Maloof, un agente immobiliare che stava scrivendo un libro su Chicago ed in cerca di materiale si è imbattuto nelle foto di Vivian, che erano state messe all'asta.
Chissà come sarebbe felice Vivian di sapere che le sue foto ora sono considerate delle vere e proprie opere d'arte! 
Per saperne di più su di lei e per riempire il vostro cuore di bellezza, andate sul sito ufficialequi.
  
Per partecipare al nostro contest fatevi accompagnare da Vivian davanti alla vetrina di una pasticceria della vostra città e scattate una foto. Potete fotografarla da sola, da vicino o da lontano, fermare insieme al tempo scene di vita quotidiana, adorabili dettagli.  

Stabilito che il dolce lo portate voi, adesso qualche regola per poter partecipare alla festa:

- innanzitutto precisiamo che siete tutti ammessi, anche se non avete un blog

- il contest va pubblicizzato nel vostro blog (se non ne avete uno, sulla pagina FB o su Twitter): per farlo, dovrete postare nel blog (o su FB o su Twitter) la foto che avete scattato, inserendo sotto alla foto il link al nostro blog e il logo che vedete qui sotto.

- chi ha un blog dovrà anche aggiungere il logo del contest e il rispettivo link nella barra laterale :) simpatici, vero?


- ovviamente, dovrete farci sapere che partecipate al nostro contest, lasciandoci un commento a questo post, in cui riportate il link al post in cui avete pubblicato la vostra foto.

- Chi vuole seguirci, può chiedere l'amicizia su FB alla Gastronomia Andreani e alle Residenze l'Alberata, ma questo non è asssssolutamente obbligatorio.

- Si può partecipare con una sola foto.

- Il contest inizia oggi e scade alle 23.59 del 13 marzo 2012.

- Vincerà la foto per noi più bella ed emozionante e il vincitore verrà annunciato qui entro il 17 marzo.

Le regole del Contest

Passiamo al premio.
Il vincitore del contest, avrà in regalo:

- una notte per due persone in Umbria, alle Residenze l'Alberata (qui il sito), con deliziosa colazione servita in appartamento, a suon di golosità dolci fatte da noi

- un piccolo omaggio gastronomico da sbocconcellare durante la vostra permanenza

- inoltre, con un bel pizzicotto, sottrarremo un pezzetto di sé al festeggiato! Potrete tenerlo per voi, o se non siete appassionati di cucina, potrete regalarlo a qualche vostro amico. 
Insieme al panetto di lievito madre vi verranno fornire anche le istruzioni per farlo sopravvivere e per utilizzarlo. 

- il soggiorno potrà essere speso a partire dal 1° maggio, fino al 30 giugno 2012

Che altro dire? Buon divertimento! :)



martedì 7 febbraio 2012

Madeleines

La verità è che io non appartengo a questo mondo, dove mi sento in esilio; è necessaria tutta la forza della legge di gravità per tenermici ed impedirmi di evadere in un'altra sfera.
 Marcel Proust

madeleines alzatina

Fino a poco fa avevo un chiodo fisso: trovare lo stampo per madeleines. E mi aggiravo sognante tra gli scaffali dei negozi di casalinghi, certa ogni volta che quello sarebbe stato il posto giusto, lì l'avrei trovato! 
Purtroppo ho dovuto fare presto i conti con la realtà, da queste parti lo stampo per madeleines non c'è, nessuno sembra farne una tragedia, nessuno sente la necessità di averne uno, a parte me. 
Mi sono sempre chiesta come si possa sopravvivere in un mondo così poco clemente, senza avere intorno oggetti di questo tipo. Ci sono cose senza le quali altre varrebbero di meno: un vestito senza merletto o un cappello senza nastro di raso...un davanzale senza sopra una pianta, sarebbero tristi così  come una cucina senza uno stampo per madeleines e un pomeriggio senza un forno acceso dal quale esce un buon profumino.

Col tempo ho accettato la cosa, talmente tanto che quando sono andata a Parigi me ne sono completamente dimenticata e sono tornata a casa senza lo stampo.

Untitled
Poi la vita si sa, va avanti, ma sembra non dimenticarsi di niente e quando vuole lei, un po' per volta, ti ripresenta tutto. 
Così l'altro giorno a casa è arrivato inaspettatamente uno stampo per madeleines, di Barbara, la nostra amorosa vicina. Ci ha dato molto di più di quello che ci avrebbe dato trovarlo su uno scaffale. Insieme a lui c'era la ricetta delle Madeleines, scritta a penna su un foglio a quadretti e proveniente direttamente da Parigi! La vita può davvero sorprendere, se si ha la pazienza di aspettarla.
Mi è giunta voce che in un negozio non lontano da casa sono stati da poco avvistati degli stampi! Finalmente! Correrò a comprarli e questo lo restituirò alla sua padrona.


La ricetta originale prevedeva l'uso di mandorle in polvere, che non ho messo, e di acqua di fiori d'arancio, che invece ho messo, pentendomene. Ho deciso che nella mia ricetta sostituirò i fiori d'arancio con un po' di buccia grattugiata di limone. 

Ingredienti per circa 26 madeleines:

100 g di zucchero
3 uova
120 g di burro
100 g di farina
mezza bacca di vaniglia
buccia grattugiata di mezzo limone
una presa di sale
un cucchiaino scarso di lievito per dolci

Incidete per la sua lunghezza la bacca di vaniglia, raschiatene la polpa con un cucchiaino e aggiungetela alle uova, che sbatterete in una ciotola insieme allo zucchero, alla buccia grattugiata del limone e al sale. Aggiungete poi il burro fuso e dopo aver amalgamato il tutto, unite la farina e il lievito. Mettete la ciotola con l'impasto in frigorifero per 4 ore (va bene anche lasciarlo in frigo tutta la notte): dicono che questo sia il segreto per far venire la famosa gobbetta. Imburrate gli stampini per madeleines e versate in ognuno un po' di impasto, fino a riempirli per circa 1/3. Livellate l'impasto e infornate a 230 °C per 5 minuti, poi abbassate il forno a 170 °C e fate cuocere per altri 4-5 minuti. 
Non allontanatevi dal forno, bruciano in un attimo!  
Lasciate raffreddare le madeleines prima di mangiarle. Il giorno dopo sono molto più buone.
Se volete esagerare, aggiungete all'impasto qualche goccia di cioccolato fondente. 




venerdì 3 febbraio 2012

This moment...

Ce lo passate un this moment lunghissimo?


Casa del Tè
Linino
Jolaus al caldo
Sisolo

{this moment} - A new semi-regular Friday ritual I've been thinking about. A single photo - no words - capturing a moment from the week. A simple, special, extraordinary moment. A moment I want to pause, savor and remember. Happy Friday, friends!

mercoledì 1 febbraio 2012

Neve *.*


Riuscite ad immaginare la nostra felicità oggi? Ci riuscireste meglio se sapeste che qui non nevica da tanto, tanto tempo! 
Quando nevica (sarà successo tre volte negli ultimi vent'anni), il primo che si sveglia dà l'allarme agli altri, che dormono ancora. E la frase che corre di letto in letto sottovoce è: guarda fuori dalla finestra! 
Non una parola di più, tutti sanno cosa si sottintende e ognuno scatta sul letto come una molla e corre a vedere :)



Sono uscita in pigiama e vestaglia, tanta era la paura che tutto si sciogliesse in un attimo. Adesso la sto un po' pagando, ma ne è valsa la pena, chissà quando mi ricapita!





E' la primissima neve che cade sulla Casa del Tè, guardatela com'è romantica :)


Nonostante la mia fiduciosa attesa, non sono riuscita ad immortalare nessuna improntina felina. Cavolo, di tre gatti che ti tartassano alla finestra tutti i giorni a tutte le ore, prima o poi almeno uno ne capiterà e ignaro di cosa sia questa coltre bianca, ci poggerà la zampa. Niente, troppo furbi... 




Direi che non c'è giorno migliore per condividere con voi una piccola chicca che teniamo segreta da un po'! Da un mese a questa parte non riusciamo più a fare a meno di questo posticino rassicurante. E' come un caldo abbraccio, in cui cerchiamo protezione spesso durante il giorno. 
Se amate la fotografia, i libri, il e il caffè, è il posto giusto anche per voi! 



LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...