mercoledì 24 novembre 2010

Girelle di pasta brioche feuilletée alla cannella

Girelle di pasta brioche feuilletée

Una delle cose da fare almeno una volta nella vita è....la pasta sfoglia! C'è chi la vede come una cosa irraggiungibile. Secondo me ci vuole coraggio e un po' d'incoscienza per iniziare, perché è un lavoro infinito, ma per il resto non credo sia così difficile. Per quanto mi riguarda è una sfida con me stessa e uno degli atti necessari da compiere per aumentare l'autostima. Detto questo, confesso di aver rimandato davvero tante volte. Non è una cosa da fare se non ti senti proprio in forma, se hai i minuti contati, se hai l'ansia per qualche motivo...è una cosa che puoi fare solo in quei giorni che appena sveglia ti sembrano perfetti
Oggi il mio infallibile fiuto mi diceva che non era il giorno perfetto, ma a pensarci non mi veniva in mente niente che potesse rappresentare un ostacolo. Mezza giornata libera, livello di ansia nella norma, sole... no no, io oggi devo fare la pasta sfoglia, non ci sono scuse!! Vado a prendere il libro, lo apro, leggo la ricetta una prima volta e....proprio non c'è niente che non va....la rileggo una seconda volta, per fare l'elenco degli ingredienti, e mi accorgo che la pasta sfoglia deve stare ben 6 ore in frigo prima che si possa procedere con gli altri passaggi. Facendo due conti, considerando pure i 40 minuti di frigo tra un giro e l'altro (si chiamano così), avrei finito di fare tutto verso le 21.00, quindi ho lasciato perdere. Vi dirò che, oltre al dispiacere e al mio ormai conosciuto ettepareva, ho provato, subito dopo, un leggero senso di sollievo...anche stavolta l'ho scampata...

Siccome però quando mi metto in testa una cosa è difficile che mi rassegni così così, ho deciso di cercare qualcosa di più abbordabile ma che non fosse comunque terra terra...e ho trovato la Pasta brioche feuilletée, che è una cosa a metà tra la pasta brioche e la pasta sfoglia. 
Tra gli ingredienti c'era pure del latte intero in polvere, che non avevo. Ho risolto con un ma per carità, che so' ste schifezze!? e l'ho sostituito con un pochino di latte vero.
E quindi eccomi qui, dalle 13.00 (sono le 17.40), a fare questo meraviglioso impasto! Col quale farò delle girelle profumate di cannella e addolcite da zucchero di canna. Facendo altri quattro conti prevedo di finire intorno alle 20.00, cottura compresa! Tanto valeva fare la pasta sfoglia...

Adesso, con calma, cerco di spiegarvi come ho fatto la pasta brioche feuilletée. La ricetta è quella de Il Grande Libro dei Cuochi.

Ingredienti:

750 g di farina 00
300 g di burro freddo
3 uova molto fredde
50 g di zucchero
55 g di lievito di birra
310 ml di acqua molto fredda
20 g di latte intero
2 cucchiaini di sale
cannella in polvere
zucchero di canna

Mettete nell'impastatrice la farina, le uova, lo zucchero, l'acqua fredda in cui avrete sciolto il lievito, il latte, il sale. Fate amalgamare il tutto e quando l'impasto sarà liscio avvolgetelo nella pellicola e mettetelo in freezer a raffreddare.


pasta brioche feuilletée


Quando è freddo, toglietelo dal freezer. Lavorate il burro fino a farlo diventare una crema. Sulla spianatoia infarinata stendete l'impasto in un rettangolo che sia lungo tre volte la sua larghezza. Spalmate metà del burro su due terzi del rettangolo.


pasta brioche feuilletée


Ripiegate l'impasto in tre parti, iniziando dalla parte non imburrata, e mettetelo in freezer per 30 minuti e poi in frigorifero per circa un'ora.


pasta brioche feuilletée


Tirate fuori l'impasto dal frigo e spianatelo di nuovo in un rettangolo. Spalmate il restante burro su due terzi del rettangolo, come prima. Chiudete ancora a portafoglio, partendo sempre dalla parte non imburrata. Fate riposare 30 minuti in freezer e un'ora in frigorifero.

A questo punto spianate la pasta in un rettangolo spesso un centimetro, che cospargerete di zucchero di canna e cannella. Arrotolate la pasta, partendo dal lato lungo. Tagliate il rotolo a fette spesse circa un centimetro e sistemate le girelle in una teglia ricoperta di carta forno.


pasta brioche feuilletée


Lasciatele lievitare per un'ora o comunque fino a che il loro volume sarà raddoppiato, coperte con un telo di cotone.
Infornate a 180 °C per circa 20 minuti.


5 commenti:

  1. E' una delle cose più buone che io abbia mai mangiato ** perfette.

    Ah! So che ci sono moltissime altre "sfide culinarie" e so anche che chi non le accetta è considerato un pappamolla! Vedi tu....

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  2. Aaaaaaaaaaahuahuahuahuahuahuahauhau tu se' fuBBa!!

    By Cucciolo Grande

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  3. Spettacolare post! Magnifico! Da vero Maestro di Cucina!

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  4. Complimenti!!!! Gia' Silvana ci aveva accennato la cosa....se volevi un gruppo di assaggio noi eravamo disponibili!!! Tienici presenti per i prossimi esperimenti. (comunque per me e' troppo complicata). Manuela - corso del pane-

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  5. @Anonimo: ehhhhh troppo buono/a!!

    @Manuela: ti inseriamo nell'elenco degli assaggiatori ufficiali della Gastronomia!

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